Cosa vedere a Ferrara in un weekend

Cosa vedere a Ferrara in un weekend

Cosa vedere a Ferrara in un weekend? Ecco tutti i consigli per vivervi al meglio la città estense, che ci ha fatte innamorare delle sue viuzze storiche e degli imponenti monumenti, delle mattinate in bicicletta con il vento tra i capelli e ovviamente, dei suoi inimitabili cappellacci di zucca! Ma partiamo dall’inizio…

La Locanda del Furioso: dove dormire a Ferrara…

Il primo suggerimento per un weekend a Ferrara è quello di godervi a pieno questa città a misura di persona, senza programmi folli per vedere tutto in un giorno, ma prendendovi il tempo di viverla come un vero ferrarese doc: rigorosamente a piedi o in bicicletta!

Per questo noi abbiamo deciso di soggiornare a pochi passi dal centro storico di Ferrara, presso La Locanda del Furioso, che ci ha incantate appena abbiamo varcato la soglia d’entrata, con la sua atmosfera mistica e medievale.

A dire la verità, per un’appassionata di letteratura come me, già il nome ispirato al poema cavalleresco di Ariosto, l’Orlando Furioso, mi aveva conquistata in partenza.

All’entrata ci ha accolte Carolina, che si è rivelata subito gentilissima e ci ha accompagnate nella nostra camera: un perfetto mix di charme, eleganza e modernità. 

Luci soffuse, un terrazzino che dava sull’interno della Locanda in pietra a vista e stanze spaziosissime.

Pensate che noi eravamo in tre donne e avevamo due camere e due bagni: inutile dirvi che è stata una manna dal cielo… tempo per fare la doccia e asciugarci i capelli dimezzato!

Questo posto però rimarrà per sempre scolpito nei nostri ricordi perché, proprio qui, con la collaborazione segreta dei proprietari della Locanda, ho preparato una sorpresa alle mie compagne di viaggio.

Quando siamo rientrate dalla cena, infatti, si sono trovate due enormi pacchi illuminati sopra il letto. Inizialmente pensavano fossero regali della Locanda, poi, incredule, hanno capito che erano per loro e che c’era il mio zampino.

Si sono allora precipitate ad aprirli e, appena hanno sollevato il coperchio della scatola, un palloncino verde è volato in alto con attaccato un biglietto: “vuoi essere la mia damigella?”

Come potete immaginare, tutto è finito in urla, abbracci e lacrime di gioia…

 

Matrimonio damigelle amiche

Matrimonio damigelle

Ferrara dove dormire

… e dove bere e mangiare a Ferrara

Un’altra sorpresa è stata scoprire che la Locanda del Furioso non era solo un posto dove dormire a Ferrara, ma un vero e proprio Wine Bar, accessibile dall’entrata indipendente in Via Saraceno. 

Per noi, invece, bastava scendere le scale per ritrovarci con un calice di vino in mano! Cosa chiedere di più?

Venerdì sera e sabato sera ci siamo imbattute nella movida ferrarese e alla fine terminavamo sempre la serata nel bar della nostra Locanda.

Nonostante questo siamo rimaste stupite perché, una volta salite, la camera era silenziosissima e non si sentiva alcun rumore del bar di sotto!

Alla Locanda del Furioso non abbiamo trascorso solo i nostri dopocena, sorseggiando i buonissimi drink di frutta fresca, ma abbiamo anche cenato con enormi taglieri di salumi e formaggi.

Assolutamente d’obbligo assaggiare la mortadella al tartufo, la marmellata e la piada di zucca!

Il proprietario Tommaso ci ha raccontato che la loro è un’attività di famiglia e che ci tengono particolarmente ad avere sempre prodotti accuratamente selezionati e provenienti da piccole realtà territoriali, come la Fattoria Marchesini, in cui viene prodotto il Parmigiano Reggiano.

Che dire? La differenza si sentiva eccome!  

 Locanda del Furioso Ferrara

Ferrara aperitivo

Ferrara dove fare aperitivo

Wine bar Ferrara

Ferrara posti dove mangiare

Dove mangiare Ferrara

Il Cucco: la trattoria per chi ama il gusto della tradizione ferrarese

Un altro posto che mi sento di consigliare per chi vuole assaggiare i veri piatti tradizionali ferraresi è la Trattoria Il Cucco, nella zona medioevale di Ferrara, a pochi passi dal Duomo.

Pensate che questa è una delle trattorie più antiche della città!

Nasce infatti come osteria dopo la seconda guerra mondiale (il bancone in legno autentico risale proprio ai primi del ‘900), ma nel tempo è stata anche bocciofila, circolo di caccia e pesca, birreria, e infine, è tornata ad essere trattoria.

Dal 1983 la gestione è nelle mani dei fratelli Michele e Maurizio, che aggiungono sempre un tocco di personalità in più ai piatti della tradizione.

Particolarmente consigliato l’antipasto con un assaggio della famosa salama da sugo in versione estiva, affettato di culatello e d’oca con funghi e formaggi.

Non potete poi perdervi i famosissimi (e buonissimi) cappellacci di zucca al ragù o al burro e salvia. Un vero must per chi ama la cucina ferrarese!

Infine, noi abbiamo concluso la cena con gelato alla crema e ciliegie cotte nel vino rosso. Vi sta venendo un certo languorino eh?

Ferrara Il Cucco

Cosa vedere a Ferrara: Giorno 1

Piazza Trento e Trieste

Il giorno dopo abbiamo iniziato la nostra visita di Ferrara da piazza Trento e Trieste, a pochi passi dalla Locanda del Furioso che ci ospitava. 

Questo è il cuore pulsante della vita ferrarese, scandita dal suono dei campanelli delle biciclette. 

Piazza Trento e Trieste viene chiamata anche Piazza delle Erbe perché proprio qui da secoli si svolge il mercato cittadino di frutta e verdura.

Percorrendo il “listone” (un marciapiedi al centro della piazza largo 12 metri e lungo 120), se vi guarderete attorno vi accorgerete subito di essere accerchiati dal passato e dalla sua storia: la Cattedrale di San Giorgio, la Torre dell’Orologio, la Loggia dei Merciai, il Palazzo Municipale.

Purtroppo ad oggi la Cattedrale di San Giorgio è chiusa per ristrutturazioni in seguito ai danni del terremoto del 2012, ma vi consiglio di percorrere l’arco di fronte alla Cattedrale per arrivare all’altrettanto suggestiva Piazza del Municipio.

Piazza Trento Trieste Ferrara

Cosa vedere a Ferrara libreria

Visitare Ferrara centro storico

Ferrara statue città

Ferrara centro storico

Piazza del Municipio

La Piazza del Municipio è ad oggi luogo di ritrovo per i ferraresi, dominata dal Palazzo che un tempo è stato residenza degli Estensi prima che venisse costruito il celebre castello.

Per visitare i piani nobiliari del Palazzo dovrete percorrere il meraviglioso scalone monumentale che, ancora oggi, mantiene intatto tutto il suo fascino. Vedrete, vi sentirete delle duchesse!

 Piazza del Municipio Ferrara

Castello Estense

Dopo questa infarinatura storica, siamo pronte per la vera chicca della città: il suggestivo Castello Estense, lungo la via principale.

 La visita al castello (della durata di circa due ore) non può proprio mancare nella vostra lista di cose da vedere a Ferrara e vi consiglio di farla con una guida!

Il Castello Estense infatti è il simbolo della città di Ferrara ed è riconosciuto come uno dei castelli più belli d’Italia con la sua mole imponente, circondata da un fossato ricolmo d’acqua e fontane zampillanti, ponti levatoi e quattro torri angolari. Ma qual era la sua funzione?

Questa fortezza fu voluta da Niccolò II d’Este nel 1385 non solo per dotare la città di un edificio di difesa, ma per proteggere prima di tutto se stesso da chi gli voleva male, compresi i cittadini. 

Nel tempo il castello è diventato dimora della famiglia d’Este, che ne ha arricchito gli interni con meravigliosi affreschi nei saloni in cui si svolgevano i ricevimenti, nei piani superiori.

Ci hanno molto colpite anche le antiche cucine al piano terra (con tanto di menu lunghissimi dai piatti molto particolari) e la Loggia degli Aranci, un giardino che si affaccia a cielo aperto sulla città.

Come ogni castello che si rispetti anche qui non mancano intrighi di corte e leggende. Una di queste ci è piaciuta particolarmente e speriamo in cuor nostro che sia vera…

Pare che a corte i nobili amassero giocare a carte e fare scommesse, così un giorno scommisero che chi avrebbe perso la partita sarebbe dovuto uscire nudo dal castello, brandendo il solo spadino in mano, per fare tre giri di corsa.

E indovinate chi perse? Il Duca Alfonso, sovrano della città! Così dovette uscire nudo come mamma lo aveva fatto, in pieno inverno, per fare tre giri intorno al castello davanti ai popolani, che avranno pensato di essere proprio in buone mani…

Ah, dimenticavo: se un anno non sapete cosa fare a Capodanno, vi consiglio di concedervi un cenone a Ferrara e di venire a vedere il Castello Estense che, per l’occasione, prende letteralmente fuoco, grazie ad un incredibile spettacolo pirotecnico. Credetemi, non lo dimenticherete!

 Castello Ferrara

Visitare Castello Estense

Loggia Aranci Castello Estense

Giardino Aranci Castello Estense

Ferrara Castello Estense notte

Cosa vedere Ferrara castello

La Rotonda Foschini

Al termine della visita al castello, abbiamo fatto un salto alla celebre Rotonda Foschini, un piccolo cortile ovale all’angolo opposto del Castello Estense, dove ci siamo ritrovate con il naso all’insù.

Questa rotonda era stata progettata per il transito delle carrozze e ad oggi è parte integrante della meravigliosa architettura del Teatro Comunale.

Prima o poi vorrei proprio venirci a vedere uno spettacolo: me ne ha sempre parlato la mia insegnante di teatro, che ci lavora e lo descrive come un luogo davvero magico…

 Rotonda Foschini Ferrara

Ferrara cosa vedere Rotonda Foschini

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